Dalla cameretta alla Camera: la cosiddetta “Bestia” propone la nostalgia.

Via la felpa. Con l’appoggio a Draghi, giacca blu e cravatta. Citazione del caffè come da copione. Provvisoriamente accantonata la figlia di otto anni ossessivamente riproposta sui social, adesso è lo stesso signor S. che torna bambino: i genitori anziani, la “cameretta”, giochi, diari, persino libri, tante foto di altri  bambini sullo sfondo, il grande sorriso.

Smask studia le mosse della “Bestia”: nostalgia della Cameretta mentre si va alla Camera. Un colpo d’ala. Selfie o mano amica? Invio per e-mail allo staff della comunicazione, montaggio al volo, forse leggero editing del testo. Se pensate che non funzioni sbagliate: 44869 likes in poche ore. Rassicuriamo la fan che scrive: “Attento Matteo ti criticano che sei andato a trovare i genitori”. Smask non critica una persona reale, analizza una narrazione ai 4.841.012 follower su Facebook. La parola chiave qui è nostalgia: “Il sentimento di nostalgia rappresenta uno dei raccordi fondamentali tra l’identità personale e i processi di identificazione collettiva, ovvero tra il piano psicologico e quello politico” (Wikipedia).

Fonte: Corriere.it