BESTIARIO: Il governo per la signora M. è responsabile di: pandemia, guerra, crisi energetica, e di tutto il male del mondo. Si attende la bacchetta magica “patriottica”
Smask.online
31 Marzo
Scrive la variante ‘patriottica’: “Una crisi internazionale aggravata dai rincari su ogni settore. Lo scenario è impietoso, le famiglie e le imprese sono al collasso e il governo resta inerme. E si definivano ‘i migliori’…”
1) ‘Governo dei migliori’ è come il Governo Draghi è stato chiamato dalla stampa, ma la “Bestia” afferma che gli avversari politici si sarebbero così autodefiniti, “si definivano”: FALSO (fonte: Stefano Marafini, Roma.it, 19 febbraio 2021).
2) Con questo collage (tecnica abusata più volte anche da Luca Morisi, inventore della “Bestia” del signor S.) si vuole ipnoticamente suggerire alla fan base che è il governo è responsabile di:
3) Rincari benzina, anche se ANSA, 8 marzo 2022 titola: “Ucraina: record prezzo benzina in Usa, 4,17 dollari a gallone“?
4) Crollo turismo: “l’impatto della pandemia sui viaggi degli Italiani” e che “il calo più consistente si rileva nel segmento dei viaggi per motivi di lavoro (-68%), fenomeno di natura strutturale, iniziato prima della pandemia” (fonte: Italiaindati.com), ma il governo dovrebbe costringere le persone viaggiare?
5) Perdita delle imprese che operano nel settore della pesca, dell’agricoltura e della carta. Ma come? Gli alleati al governo non sono dalla parte degli imprenditori? E gli altri? Tutti nemici dei settori produttivi?
6) Perdita di listini in Borsa, eppure “l‘economia italiana continuerà ad avere un andamento “positivo” ma la crescita sarà “attorno al 3%”. Una revisione a ribasso rispetto alle stime precedenti “che indicavano nella Nadef un aumento del Pil per quest’anno del 4,7%. Lo ha detto la sottosegretaria dell’Economia Maria Cecilia Guerra”, sottolineando però che “il quadro è incerto e che le stime sono ancora in via di definizione” (fonte: borsaitaliana.it, 22 marzo 2022).
La signora M. accusa il governo di non fare sparire con la bacchetta magica una guerra, una pandemia, e una crisi energetica.