Vaccini Covid: profitti privati, investimenti pubblici

Smask.online

27 Marzo

Secondo quanto segnala il Forum Diseguaglianze e Diversità (una rete di associazioni), basandosi su uno studio di economisti della Statale di Milano presentato al Parlamento Europeo la settimana scorsa, il maggiore rischio nella spesa per la ricerca dei vaccini per il Covid-19 è venuto dagli Stati, e quindi dai contribuenti, molto più di quanto abbiano fatto le imprese.

Lo studio da una stima degli investimenti che le imprese e gli Stati (privato e pubblico quindi) hanno sostenuto: il privato 5 miliardi di Euro in Ricerca e Sviluppo, e 11 miliardi per la fase di produzione (prima che avessero la certezza della vendita) per le imprese; gli Stati 9 miliardi di Ricerca e Sviluppo e 21 miliardi per gli accordi di acquisto prima che ci fosse l’autorizzazione per i vaccini.

Da questo quadro emerge come il rischio finanziario per gli Stati sia quasi del doppio (30 miliardi di spese a fronte dei 16 delle imprese).

Peccato che i governi Usa e Ue non abbiano messo limiti seri al prezzo: hanno pagato tanti soldi in più che avrebbero potuto investire nel rafforzamento dei sistemi sanitari pubblici. 

Ecco un tema di cui pochi politici parlano, meno che mai sui social.

Fonti: https://www.repubblica.it/solidarieta/equo-e-solidale/2023/03/25/news/vaccini_30_miliardi_di_finanziamenti_pubblici_contro_16_dei_privati_il_rischio_maggiore_per_la_ricerca_lo_hanno_assunto_gl-393602658/