Una ragazza subisce violenza? Ed è subito propaganda politica sulla pagina della “Bestia”

1) “Un’altra cittadinanza che Pd e 5Stelle vorrebbero regalare?”… ecco la prima cosa che viene da commentare al “Capitano” davanti a questi fatti di cronaca: additiamo PD e 5Stelle di essere “pro alla violenza”. Ha senso?
2) “Dall’inizio dell’anno in Italia i femminicidi sono stati 53, uno ogni tre giorni, sei nell’ultima settimana (dati di giungo ndr.) … Di questi 53 femminicidi, 46 hanno a che fare con la famiglia o con le relazioni sentimentali”. Dove sono i post per i padri e i mariti italiani che uccidono?
3) Il minore in questione non era nuovo alle forze dell’ordine, “arrivato in Italia il 6 giugno scorso, ma che in meno di un mese ha collezionato una denuncia per spaccio di droga e un’altra per violenza sessuale” (fonte: Giuseppe Filetto, La Repubblica, 5 luglio 2022).
4) È senza genitori, con evidenti problemi, noto alle forze dell’ordine. Ma cosa c’entrano cittadinanza e lo ius scholae con un disadattato?
5) Perché un ragazzino con problemi di spaccio e senza accompagnatori – dopo essere stato già denunciato anche per lo stesso reato – è stato lasciato libero di agire? In questo problema s’imbattono molte donne, “«Alla base di tutto», spiega Valeria Valente, presidente della Commissione parlamentare sul femminicidio … «c’è il tema della mancata adeguata valutazione del soggetto e della sua pericolosità sociale. Sbagliano tutti gli operatori del sistema giudiziario che non hanno formazione e specializzazione sufficiente»” (fonte: Elisabetta Moro, Elle, 23 giugno 2022).

Propaganda sulla pelle delle donne violentate per attaccare gli avversari politici. Così funzionano le pagine della disinformazione “bestiale”.