Un centesimo a like per uso dell’immagine di una bambina di otto anni.

Una adozione a distanza – ad esempio di 30 euro al mese – per cure mediche, acqua potabile, cibo e istruzione: “Tu puoi salvare i bambini più vulnerabili” dice Save the Children, ONG con 100 anni di storia che opera in oltre cento paesi. Se ogni volta che la cosiddetta “Bestia” usa l’immagine della figlia di otto anni del Signor S. ogni follower donasse un centesimo per ogni like, ecco che come andrebbe:
– post 16 Febbraio (“Oggi il BUONGIORNO ve lo manda la mia Principessa di 8 anni con la sua foto prima di entrare a scuola” 67.505 likes);
– post 13 febbraio (“Due passi sul lungolago di Como…” 26.701 likes);
– post 13 febbraio (“Fratelli volanti, i compiti possono aspettare” 32.155 likes);
– post 13 febbraio (“Pronti per uscire per andare a fare la spesa” 30.357 likes).

Totale: 156.718 likes, un centesimo a like = 1567 Eur: 4 post = 4 adozioni a distanza per un anno. 300 post in un anno, 300 adozioni a distanza. Un piccolo risarcimento per i diritti dei bambini che su Facebook non hanno volto. Un calcolo paradossale, solo per farci riflettere.