Sulla sentenza su chi ha ammazzato Cucchi nulla. Sui bambini che l’hanno fatta fuori dal vaso invece…

Smask.online

21 Aprile

L’episodio viene rilanciato a 5 milioni di followers. Abbiamo tentato di documentarci:

1) Ambiente: scuola elementare di un piccolo centro, quindi stiamo parlando di bambini
2) I fatti: risalgono a quattro anni fa
3) Ci sono in rete dozzine di testi tutti assolutamente identici, ma nessun giornalista ha letto la sentenza
4) La maestra (supplente) sessantenne avrebbe solo rimproverato i bambini, anche il pubblico ministero aveva chiesto l’assoluzione
5) “Secondo quanto riferito dalla maestra, l’unica minaccia rivolta ai piccoli sarebbe stata quella di fare rapporto dell’accaduto al dirigente scolastico. Non sono d’accordo, invece, i genitori dei bimbi, secondo cui i figli sarebbero stati ricoperti di insulti“. Secondo alcune versioni almeno ad un bambino sarebbero state messe “le mani addosso” (fonte: Edoardo Sirignano, Il Giornale, 6 aprile 2022)
6) La pena è stata sospesa, quindi nessuna reclusione per la maestra condannata per abuso
7) Detto questo, non sappiamo perché il giudice abbia emesso questa sentenza, dopo aver sentito le testimonianze; non sappiamo perché vari genitori dei bambini abbiano denunciato la maestra; né delle ragioni del PM per chiedere l’assoluzione. Ma certo non lo sa neppure la “Bestia”
8) Ma di una cosa siamo certi: alla “Bestia” non interessa nulla dei fatti. L’unico scopo di questo post su un episodio del genere è quello di suggerire fra le righe che c’è un magistrato che sbaglia a condannare. E mettere alla gogna il magistrato su questo episodio è facile. Ma nello stesso giorno non abbiamo visto il post sui giudici che hanno condannato i carabinieri del caso Cucchi. Come mai? Due sentenze e due pesi comunicativi.