“Scusi, lei spaccia?”, le ossessioni della “Bestia” che finge di non avere capito

Smask.online

09 Giugno

Il signor S. continua a (fingere di?) non capire. Il problema della celebre citofonata “Scusi lei spaccia?” non era se in quella famiglia ci siano gli spacciatori. Spetta a magistratura e polizia occuparsene. Il punto è se può considerasi accettabile che un deputato – per fare campagna elettorale – raccolga una “voce” lì per lì, e faccia una citofonata, a favore di telecamere e fotografi. Se fosse accettabile un gesto del genere come forma di propaganda elettorale, quanti citofoni dovrebbero essere suonati per le più svariate notizie di reato, magari non solo di immigrati? Ecco alcuni esempi:

– “scusi lei evade il fisco?”
– “scusi lei è uin falso invalido?”
– “scusi lei trucca gli appalti di lavori pubblici?”
– “scusi le prende mazzette in cambio di favori?”

È questa la civiltà politica e giuridica? Il processo al citofono?

PS: Il Blitz ha portato all’arresto di “venticinque persone in tutto – la maggior parte delle quali è finita in custodia cautelare in carcere – per via di un’indagine su un omicidio risalente al 2019” e la madre della famiglia cui fa riferimento il signor S. è italiana…Mentre qualcuno citofona altri stavano indagando in un quadro più ampio.


fonte: Tommaso Coluzzi, fanpage.it, 27 maggio 2022neXt quotidiano, 27 gennaio 27 2021.