Chi dei due conosce meglio le mafie? Il signor S. o Don Ciotti?
Smask.online
28 Luglio
Don Luigi Ciotti parla del ponte sullo Stretto di Messina: “non unirà due coste, ma due cosche certamente sì” riferendosi alle criminalità siciliana e calabrese. (Fonte: Rai News, min. 00:35)
Il signor S si scatena: “Mi ha fatto specie leggere oggi sui giornali le parole di un signore, oltretutto in tonaca, che ha detto che questo ponte, più che unire due coste, unirà due cosche. È di una volgarità, di un’ignoranza e di una superficialità senza confine … Il ponte sullo Stretto è la più grande operazione antimafia dal Dopoguerra ad oggi, perché la mafia, la camorra e la ‘ndrangheta la combatti con il lavoro …” (Fonte: Youtube)
Facciamo un confronto di biografie.
Don Ciotti, fondatore del Gruppo Abele per aiutare gli emarginati, ha creato l’associazione “Libera” contro le mafie, presente in 20 coordinamenti regionali, 83 provinciali e 304 presidi locali in Italia … 80 organizzazioni internazionali in 35 Paesi, mentre oltre 4.000 giovani partecipano ai campi d’impegno sui beni confiscati. Circa 1.000 si dedicano a progetti ambientali con Carabinieri Forestale, e oltre 5.000 scuole e università collaborano con Libera per promuovere legalità democratica. (Fonte: Libera)
E ora vediamo la biografia del signor S: una vita passata esclusivamente nel partito, poi Ministro dell’Interno ha puntato tutto su “difendere i confini”, da Ministro delle infrastrutture ha puntato su intestarsi ogni possibile inaugurazione e sul “pontificare” sullo stretto. Profondo conoscitore della realtà calabrese e siciliana il signor S?
Lasciamo la valutazione dell’impatto del ponte agli esperti, ma secondo voi chi ne sa di più di mafie? E che cosa dire dello scatenamento “bestiale” sui social contro Don Ciotti aizzato da un ministro in carica?
Fonti: