Lo Stato ha il dovere di intervenire per tutelare il benessere dei minori
Smask.online
22 Agosto 
È importante sapere che previo allontanamento (i casi variano di volta in volta) si segue un Iter. Un Iter lungo che comprende diversi colloqui, telefonate, momenti di incontro…
Al titolo 1 della legge 184 redatta dalla Commissione parlamentare per l’infanzia: “Il minore ha diritto di crescere ed essere educato nell’ambito della propria famiglia”. Si legge poi che: “Quando la famiglia non è in grado di provvedere alla crescita e all’educazione del minore, si applicano gli istituti di cui alla presente legge”.
Quindi lo Stato ha il dovere di intervenire.
Il titolo I-bis, di seguito “Il minore temporaneamente privo di un ambiente familiare idoneo, nonostante gli interventi di sostegno e aiuto disposti ai sensi dell’articolo 1, è affidato ad una famiglia, preferibilmente con figli minori, o ad una persona singola, in grado di assicurargli il mantenimento, l’educazione, l’istruzione e le relazioni affettive di cui egli ha bisogno”.
Si predilige comunque come prima opzione un ambiente familiare.
Fonti:
