Signora M: record occupazione femminile, realtà: bassa partecipazione al lavoro, precarietà e iva alle stelle.
Smask.online
11 Marzo
Ecco che durante l’evento pre-elettorale in Abruzzo, la signora M si gonfia il petto e rivendica alcuni risultati del suo governo: “Tasso di occupazione femminile: abbiamo concentrato le risorse sulle madri lavoratrici”. Davvero?
Forse sarebbe stato meglio dire: “Abbiamo concentrato le risorse sulle madri lavoratrici dipendenti, con un contratto a tempo indeterminato, con tre o più figli (con al massimo 18 anni di età)… e basta”, le donne che non hanno questi requisiti non sono meritevoli di questi benefici, ma Smask di questo ne ha già parlato.
Sebbene la signora M si vanti di un presunto aumento del tasso di occupazione femminile negli ultimi anni, la realtà è ben diversa: lo sa la signora M che l’Italia è uno dei paesi con il minor tasso di partecipazione femminile al mercato del lavoro? E che siamo anche “campioni” indiscussi di precarietà lavorativa femminile?
Ma c’è di più: mentre la signora M si vanta del suo “miracoloso” aumento del tasso di occupazione femminile, dimentica convenientemente di menzionare di aver aumentato dal 5 al 10 per cento l’Iva sui pannolini e sul latte in polvere, e come se non bastasse, l’aumento al 22 per cento dell’Iva sui seggiolini auto.
Infatti, se il governo della signora M aveva inizialmente ridotto l’IVA su questi prodotti, successivamente ha annullato tale taglio perché non ha portato al risparmio previsto per le famiglie.
E così, la signora M tenta di far passare il suo governo come paladino delle mamme lavoratrici, mentre nella realtà i fatti parlano chiaro.
(Fonti: Camera, Fanpage, Il Sole 24 Ore, Istat, Pagella Politica, Youtube)
Fonti:
https://www.istat.it/it/files//2024/03/GENNAIO-2024-CS-Occupati-e-disoccupati.pdf
Il fact-checking del discorso di Meloni per le elezioni in Abruzzo | Pagella Politica