La signora M: “aumentati fondi anti-violenza“. Realtà: taglio del 70% per la prevenzione.
Smask.online
24 Novembre 
“[…] Abbiamo aumentato considerevolmente i fondi per il piano anti-violenza e per la tutela delle donne in uscita da situazioni di violenza. […]”
Queste le parole della signora M su X.
I fatti: un report di ActionAid, organizzazione indipendente a sostegno dei diritti fondamentali, smentisce questi proclami.
Il numero di donne uccise da uomini all’interno delle mura domestiche mantiene un’ostinata stabilità. E l’anno scorso, gli accessi di donne in pronto soccorso per violenza sono stati 14.448, segnando un aumento del 13% rispetto al 2021.
Negli ultimi 4 anni, solo il 12 % di 248,8 milioni di euro destinati a combattere la violenza di genere e solo il 7 % viene utilizzato per la crescita della prevenzione antiviolenza.
Inoltre, la proposta di legge del governo della signora M, intitolata “Disposizioni per il contrasto alla violenza sulle donne e contro la violenza domestica”, ha decurtato il 70% dei fondi assegnati, riducendo l’importo da 17 milioni, stanziati durante il governo Draghi, a soli 5 milioni. La misura si focalizza principalmente sulla sicurezza delle donne già vittime di violenza, trascurando la prevenzione e concentrandosi sulla riduzione del tasso di recidiva degli aggressori.
In poche parole, la priorità è evidente: agire quando il danno è già fatto anziché mettersi seriamente all’opera per prevenirlo. Ma un “tweet” non costa nulla e tante/i ci credono …
(Fonti: Actionaid, Today, Ansa, Il Sole 24 Ore, Wired, X)
Fonti:
https://www.today.it/politica/governo-meloni-taglia-fondi-contro-violenza-donne-femminicidi.html
https://www.wired.it/article/donne-violenza-governo-meloni-taglia-risorse-prevenzione/
