Da Vespa parlano gli esperti di aborto: tutti rigorosamente maschi.

Smask.online

19 Aprile

Nell’ultima puntata di Porta a Porta, Bruno Vespa ha allestito un dibattito sull’aborto con un tavolo esclusivamente maschile.

Mentre i suoi ospiti, tutti uomini, pontificavano sulla libertà di scelta delle donne in tema di gravidanza e sull’emendamento, avanzato da un uomo, Lorenzo Malagola (FdI), che legittima le associazioni “pro-vita” nei consultori, non c’era spazio per una singola voce femminile.

Sembra proprio che per Vespa e compagnia la prospettiva femminile sia un optional.

La domanda sorge spontanea: perché nessuna donna è stata invitata? Dove sono le voci femminili, le ricercatrici, le esperte di salute riproduttiva che avrebbero potuto arricchire il dibattito con prospettive fondamentali?

Questa mancanza di rappresentanza femminile non è un evento isolato. Appena un giorno fa è stato annunciato il nuovo CdA dell’AIFA, composto esclusivamente da uomini. È importante ricordare che l’AIFA regola anche i farmaci che incidono direttamente sulla salute riproduttiva delle donne.

Ma è davvero così difficile comprendere che chi meglio di una donna potrebbe comprendere e commentare un emendamento che mette a rischio la sua libertà di scelta? Chi meglio di una donna potrebbe rappresentare le esigenze e i diritti delle donne in un ambito così delicato?

Fonti:

https://27esimaora.corriere.it/24_aprile_18/aifa-insediato-nuovo-cda-vertice-formato-soli-uomini-116fc05a-fd8a-11ee-a07c-0b5793220589.shtml

https://www.fanpage.it/spettacolo/programmi-tv/sette-uomini-a-parlare-daborto-a-porta-a-porta-lincomprensibile-formula-per-parlare-della-vita-delle-donne

Porta a Porta: solo ospiti uomini per parlare di aborto. Sui social scoppia la polemica (today.it)

https://www.ilpost.it/flashes/aborto-porta-a-porta-uomini