BESTIARIO: Nozze “militari”. La signora M. difende il colpetto di sciabola sul fondoschiena della sposa?

1) Il matrimonio in divisa, le cosiddette nozze militari, con “il ‘colpetto’ di sciabola sul fondoschiena della sposa”, “Un gesto sicuramente poco regale elegante … e di chiara sottomissione…”. A dirlo è l’avvocata Carmen Posillipo, nota per le sue battaglie in favore del rispetto delle donne, dopo avere assistito a una di queste cerimonie.

2) L’avvocata si riferisce in particolare al lancio del cappello: “dopo il bacio degli sposi … uno dei militari con un colpo di sciabola fa cadere il cappello dello sposo. Spetterà alla sua sposa raccoglierlo … e a quel punto un altro militare darà un colpetto con la sciabola al fondo schiena della sposa” (fonte: infodifesa.it, 7 luglio 2022).

3) La signora M. s’infuria, strilla via social di “crociate ideologiche”: la critica a questo rituale non è permessa dalla “patriota” che si domanda: “Lasciare decidere autonomamente alle coppie è chiedere troppo?” Bufala! Le coppie possono ovviamente decidere quello che vogliono, solo che quelle divise e quelle stellette non sono private, appartengono alla Repubblica.

4) Se chi le indossa non si rende conto che certi gesti sono volgari e offensivi per le donne, farlo notare è giusto, tanto più che può essere la sposa oggi ad essere una pilota di caccia o la comandante di una nave militare.

In che mondo vorrebbe farci vivere la signora M.? Di che epoca?