BESTIARIO: la variante ‘patriottica’ disinforma sulla violenza di genere. Vediamo cosa dicono i dati. Lo sapevate che i reati in Italia sono fortemente diminuiti?

Smask.online

18 Aprile

Chi commette un reato deve scontare la sua pena, è giusto condannare la violenza, in ogni sua forma. La Costituzione italiana sancisce all’art. 27 co. 3 che «le pene devono tendere alla rieducazione del condannato»” (fonte: Francesco Sassetti, Altalex, 19 settembre 2017).

1) “I reati gravi denunciati in Italia nei primi sei mesi del 2021 sono diminuiti rispetto allo stesso periodo del 2019, in epoca cioè pre-pandemia. Erano stati 1.149.914 due anni fa, e sono scesi a 949.120 quest’anno, con un calo del 17,4%: a conferma di una tendenza che si osserva da diversi anni, nonostante non sia sempre seguita da una maggiore sicurezza percepita nella popolazione” (fonte: Il Post, 26 ottobre 2021)

2) I dati elaborati da Sole 24 Ore per denunce di reato di violenza sessuale, “da nord a sud”. A Milano (spesso citata dalle “Bestie” della comunicazione politica) le denunce ogni 100.000 abitanti sono 12,7, a Roma 7,3, a Napoli 4,8 (fonte: Il Sole 24 Ore, 2020). Non c’entra chi è sindaco. I fattori determinanti vanno studiati prima di blaterare.

3) In questo post la ‘Bestia patriottica’ non parla di chi ha subito violenza, non di chi è stato derubato né ucciso: si attaccano gli avversari politici e per farlo si sfrutta la sofferenza di alcuni, la rabbia di altri. Questa non è politica. Si parla di morti e stupri per acchiappare likes.