BESTIARIO: La signora M. sui social per la trasparenza social. E intanto che per un post spende 10-15mila euro non lo dice

Smask.online

01 Ottobre

Video della signora M. a tema “trasparenza sui social”. A commento si legge che secondo la “Bestia patriottica” per i social:

1) “Devono valere le stesse regole che esistono sugli altri mezzi di informazione”, ma allora non ha capito niente: la questione è appunto che i social come Facebook non sono testate giornalistiche.

2) “La libertà di parola e la trasparenza nella gestione dei nostri dati non possono essere messi in discussione”…. ohibò, sono anni che Parlamento Europeo, Commissione e governi della UE stanno discutendo del tema con il Digital Services Act in corso di approvazione, non se ne è accorta?

3) Libreria delle sponsorizzazioni della pagina di Meloni, che a settembre per un post spende tra i 10 e 15mila euro (no, non è l’unico, potete controllare…) e con totale trasparenza si guarda bene dal rendere noto ai fan la quantità spropositata di soldi (pubblici) investiti sui social così largamente utilizzati dalla variante “patriottica” della “Bestia” (concorrente-alleata) (fonte: AD library Facebook Giorgia Meloni, dal 6 al 9 settembre, 2022)