Aborto, torniamo a prima della legge 194 e imitiamo la Polonia?

Smask.online

26 Luglio

Chi sono ‘gli amici del Movimento per la Vita’?

Nel 1981 il MpV promosse due referendum per l’abrogazione della legge 194 che istituiva e regolamentava la facoltà di ricorrere all’interruzione di gravidanza. In particolare, un referendum mirava a cancellare integralmente la legge n. 194, l’altro intendeva farlo solo parzialmente. Il primo venne considerato inammissibile dalla Corte Costituzionale”. Fu ammesso il secondo, poi respinto dall’elettorato nel maggio ’81 (Fonti: Wikipedia e MPV.org).

Quindi il cosiddetto “Capitano” trova bellissima questa organizzazione che avrebbe voluto abrogare la legge italiana sull’interruzione di gravidanza. Ne condivide gli obiettivi? Se fosse al governo con alleati che la pensano allo stesso modo proporrebbe di fare come in Polonia, dove l’aborto è vietato “anche in caso di malformazione del feto, rendendo il divieto di abortire quasi totale” (fonte: Il Post, 28 gennaio 2021).
Inoltre “Dal 27 gennaio, i medici che eseguono aborti rischiano fino a 3 anni di carcere … Così, molte donne polacche sono costrette oggi a proseguire nella gravidanza contro la propria volontà, mentre altre vanno all’estero per abortire, o abortiscono in segreto a casa” (fonte: Sandrine Amiel, Euronews, 13 maggio 2021).