8 marzo, le streghe che non siete riusciti a bruciare: testimonianza dall’Umbria

Smask.online

08 Marzo

Nel 2020 la nuova giunta regionale di destra in Umbria obbliga al ricovero ospedaliero di tre giorni per l’utilizzo della ‘pillola abortiva’. Grazie a una serie di “manifestazioni e proteste da parte dell’associazionismo femminista e transfemminista … la giunta Tesei si è vista costretta suo malgrado ad adeguarsi alle nuove linee guida del Ministero”, rimuovendo l’insensato obbligo (grazie anche all’intervento del ministro Speranza).

La Legge 194 a Terni non esiste? “All’Ospedale Santa Maria le procedure per la IGV farmacologica non sono mai iniziate, quelle chirurgiche sospese per circa due anni”. Libera… Mente Donna ha gestito il Centro antiviolenza ‘Liberetutte’, casa rifugio e semiautonomia, accogliendo 1.386 donne e ospitando 103 donne e 103 minori. Eppure l’attuale Amministrazione “ha indetto una gara d’appalto per l’affidamento del “Sistema integrato dei servizi di contrasto alla violenza di genere”, che presentava caratteristiche e termini incompatibili con la struttura delle associazioni femminili e femministe, non tenendo conto della metodologia e competenze necessarie per gestire situazioni complesse e delicate” (fonte: Valeria Masiello, Micropolis, marzo 2022).