L’Italia secondo il signor S.: per chi bestemmia servizio militare obbligatorio

Smask.online

11 Febbraio

Assurdità: il servizio militare considerato al pari di una punizione. Spesso la “Bestia” (il social media manager del cosiddetto ‘Capitano’ ci elargisce questa idea geniale. La caserma come punizione, anche in una pagina che dedica spesso a sproposito centinaia di post a uomini e donne in divisa… anche loro sono in punizione?

In Italia sono previste le pene alternative di servizio sociale (fonte: Anna Larussa, Altalex.com) ma ovviamente non è previsto il servizio militare: in che senso sarebbe rieducativo prendere una persona e mandarla coercitivamente in una caserma? A fare che? Che mentalità è questa che traspare da questo post?

Le misure alternative servono a facilitare il reinserimento del condannato nella società civile, sottraendolo all’ambiente carcerario. Infatti la recidiva si riduce al 17% in caso il condannato abbia fruito di misure alternative, mentre è del 67% se la detenzione viene scontata dietro le sbarre fino a fine pena (fonte: “Le misure alternative alla detenzione tra reinserimento sociale e abbattimento della recidiva”, Fabrizio Leonardi, in Rassegna penitenziaria e criminologica, 2017). E sono tante le storie che non vengono raccontate. Come quella di Nicola, entrato in carcere a 19 anni e uscito a 51, ora titolare di una ditta di costruzioni: “Le misure alternative mi hanno salvato” (fonte: redattoresociale.it, 22 aprile 2011).


Fonte: Nicola Canestrini, canestrinilex.com, 12 aprile 2018.