BESTIARIO: La signora M. ed il suo testimonial non sanno proprio nulla sul cristianesimo in Ucraina: ma ci fanno sopra dei post

Smask.online

23 Marzo

Questo testimonial sta dicendo qualcosa di incomprensibile: mentre tutta la campagna sulle “radici cristiane” dell’Europa era in chiave anti-islamica, ora la guerra che più scuote l’Europa è fra due nazioni sorte entrambe sulle radici della religione cristiana ortodossa. Quindi che cosa sta dicendo su come le “radici” avrebbero potuto evitare questa catastrofe? Non ha senso. Ma piace ai social media manager della signora M. che lo rilanciano, e a commento enfatizzano una specie di lotta intestina di un’Europa di “forti contro deboli”.

Per secoli la chiesa ortodossa ucraina è stata guidata da quella russa. “A partire dall’invasione della Crimea e del Donbass un pezzo rilevante della chiesa ortodossa ucraina scelse di sganciarsi dall’autorità del Patriarca di Mosca, e chiese ed ottenne da Bartolomeo I di rendersi autonoma: in Ucraina nacquero così due chiese, la Chiesa ortodossa dell’Ucraina, indipendente, e la Chiesa ortodossa ucraina, rimasta fedele al Patriarca Cirillo I di Mosca” (fonte: Il Post, 14 marzo 2022). Si stima che della prima facciano parte circa settemila parrocchie ucraine contro le dodicimila fedeli a Mosca (fonte: Christian Science Monitor, 1 marzo 2022).