BESTIARIO: D’Annunzio ‘infastidito’ dalla signora M.?

17.082 commenti a questo post ma… ooops… moltissimi negativi come questo: ”Non so se nota ma è girato dall’altra parte… Si faccia una domanda e si dia una risposta… non “infastidisca” anche Lui” (995 likes).

Che cosa secondo voi non ha funzionato in questo ’scatto’?
Pro-memoria: “Dopo vari spostamenti e un periodo in Francia, D’Annunzio tornò in Italia nel 1915, per divenire un partecipante attivo della Grande Guerra… Le tendenze di destra di D’Annunzio lo resero simpatico al regime fascista, che nel 1924 gli conferì il titolo di Principe di Montenevoso. Il governo gli diede anche una villa sul Lago di Garda, dove rimase fino alla sua morte, avvenuta il 1 marzo 1938”. In realtà in semi-esilio dorato. 
Ed ecco una sua frase da ricordare:
“Tutta l’Italia aveva vent’anni per combattere, per vincere, per vivere, per morire. Non per morire. Abbattuto con una palla nella testa, il fante non credeva di morire: credeva di entrare in una vita più vasta” (fonte: Frasicelebri.it).
651mila furono i soldati italiani caduti nella Prima Guerra. Grazie anche a questa retorica “patriottica” del Vate e del Fascismo, poi Mussolini ne avrebbe aggiunti 319mila nella Seconda Guerra. Quasi un milione di ragazzi entrati in una “vita più vasta”.
La signora M. che cosa voleva comunicare ai sui fan con questo post?