BESTIARIO: “Allucinante” e “censura”: il sacro diritto sovranista alla libertà di spacciare notizie false?
Smask.online
03 Giugno
“Allucinante”? Si… che la RAI mandi in onda un servizio sulla politica europea in materia di alimenti tale da spingere sia Commissione che Parlamento Europeo a scrivere una lettera di richiamo. “Ciò che è andato in onda su Rai 2 era un servizio giornalistico, firmato da un giornalista, nel contesto di una trasmissione di informazione. Ed era pieno di falsità. Il grande equivoco che si sta venendo a creare sulla “cancel culture” è questo: c’è una differenza tra dissenso e fake news. Se citi fatti falsi e qualcuno dice: è falso, non ti sta cancellando. Sta togliendo la disinformazione dal dibattito delle opinioni” (fonte: David Carretta, il Foglio, 14 maggio 2021).
“Cosa offre oggi la casa?”, chiede la voce narrante: “Una selezione di tarme essiccate a colazione, una tazza di latte ai piselli per merenda e a fine cena un gustoso biscotto di farina di vermi inzuppato in un calice di vino annacquato. Un film dell’orrore? No, è il menù à la carte prossimo a essere gentilmente offerto dall’Unione europea. Ce lo chiede l’Europa di mangiare da schifo”. Tutto rigorosamente falso, l’Europa non obbliga nessuno a mangiare questo o quello, semmai vieta cibi con ingredienti pericolosi. Il sovranismo disinforma in televisione e ribadisce sui social: poi se qualcuno scrive “criticare doveroso, mentire mai” allora ecco che si denuncia l’attacco alla “libertà”. Libertà di dire bugie.