A Verona in mostra armi e vino. Cosa sceglie di postare la “Bestia”?

Intanto a Verona si ripresenta il sindaco uscente passato a Fratelli d’Italia. Ed in quella città il vino si mescola alle armi:

“Negli stessi padiglioni dove qualche settimana fa al Vinitaly venivano esposte bottiglie di Lugana o Amarone, di Prosecco o Brunello – tuona Valpiana dai suoi profili social -, ora ci sono fucili, pistole, armi semiautomatiche, da tiro o da difesa. Eos viene presentata come una festa degli sport all’aperto, ma è in realtà un’esposizione (e vendita) di armi da fuoco. Ce n’è di ogni tipo”.

Non solo, ma l’ingresso, a sentire Valpiana, non sarebbe nemmeno stato vietato ai minori: “Il regolamento del Vinitaly vieta l’ingresso ai minori (anche se accompagnati), Eos invece non ha regolamento, e i minori accompagnati hanno libero accesso, possono anche provare le armi. Vino no, armi sì. Quale spiegazione ci dà Veronafiere, ente pubblico? Com’è possibile che in una Fiera pubblica aperta a tutti siano esposte, pubblicizzate, vendute, queste armi?” (fonte: Veronaoggi.it, 2 maggio 2022).

Il signor S. alla precedente fiera di Vicenza si fece fotografare imbracciando un fucile. Dati i tempi preferisce imbracciare un calice di bianco a beneficio della fanbase che a centinaia risponde ‘cin cin’.