Sui social tutti i politici comunicano come le “Bestie”? Monitoraggio: Roberto Speranza/Aprile 2022

Continua la nostra analisi della comunicazione social dei politici. Roberto Speranza, ministro della salute, esponente di Articolo Uno (LEU) su Facebook ad aprile, questi i dati:

1) Post pubblicati: 18
2) followers 262 mila
3) media reazioni (likes, cuori, ecc.) per post: 2547
5) media commenti per post: 491
4) media condivisioni: 166
6) post su cani gatti ecc = zero
7) post con familiari = zero
8) celebrità defunte = zero (si parla di defunti il 30 aprile, in ricordo dell’omicidio mafioso di Pio La Torre e Rosario Di Salvo a Palermo).
9) bambini = zero
10) post di aggressione personale ad avversari: zero. Viene riportato un intervento in Senato, che di fatto si rivolge direttamente a un altro politico, citato e taggato nel post, “Le politiche per la salute e le politiche ambientali sono sempre più connesse. La mia risposta al senatore Pino Pisani al question time di oggi al Senato” (fonte: Roberto Speranza su Facebook, 21 aprile 2022).

Analisi: come per Renzi, Grillo e Berlusconi concludiamo che la comunicazione Facebook di Roberto Speranza nel nostro campionamento non è di tipo “Bestiale”. Che il personaggio sia simpatico o meno, senza entrare qui nei contenuti politici e dell’azione di governo, ma esaminando esclusivamente lo stile comunicativo, vari politici, anche di orientamento opposto fra di loro, con il linguaggio ‘Bestiale’ non hanno a che fare. Non usano immagini di figli minorenni, non esibiscono fidanzate, non fanno leva sull’affetto per gli animali, non si intestano vittorie sportive e celebrità dello spettacolo vive o morte, non vomitano insulti e incitamenti al linciaggio verso avversari politici.
Continueremo la nostra indagine con altre personalità della politica presenti sui social media.