Le mascherine per sordi nascono da diverse realtà: in Emilia Romagna la prima proposta di ER-Coraggiosa e PD, poi arriva Lega. Se anche fosse una gara: vincerebbero le associazioni.

In Emilia Romagna due mozioni: La prima firmata dai consiglieri “ER-Coraggiosa Federico Alessandro Amico (primo firmatario) e Igor Taruffi e di Francesca Maletti (Pd)”. La seconda vede come primo firmatario il consigliere Daniele Marchetti (Lega) e i “consiglieri Valentina Stragliati, Simone Pelloni e Fabio Bergamini”, quotidianosanità.it, 25 settembre 2020.

La prima ha come fulcro la scuola, l’altra gli operatori sanitari (ad oggi solo la prima è stata attuata). Entrambe chiedono che “tale provvedimento venga recepito a livello nazionale”, ma ovviamente la cosiddetta “Bestia” non ha interesse nel parlare di buona collaborazione a livello regionale se “a capo” non c’è lui.

Fuori dalla politica, sono comunque le associazioni di volontari (o singole realtà) a muoversi autonomamente, come ha fatto Simona de Amicis, volontaria della Croce Rossa, che ha ideato il progetto di mascherine pensate per sordi: “le prime cento sono state già messe a disposizione dei servizi sociali della zona e sono realizzate in pvc alimentare non corrosivo, trasparente e con funzione di filtro”.
(fonte: Enrico Tata, Fanpage, 9 novembre 2020)