Il signor S. si sente preso di mira, ma tra chi lo critica scopriamo impensabili ammiratori.

Smask.online

25 Gennaio

“Matteo Renzi è invidioso della ‘bestia’ di Matteo Salvini. Chi cura la sua comunicazione è bravo!” (fonte: Tagadà, La7, 19 dicembre 2019).

Ovviamente non sappiamo se questa affermazione sia vera. Ci auguriamo che non lo sia. Sta di fatto che la cosiddetta “Bestia” è stata ed è molto efficace, per il suo principale cliente, come  potrebbe esserlo per altri in futuro, così come altre squadre di professionisti hanno cavalcato l’onda in rete della disinformazione, della volgarità, dell’incitamento all’odio, al servizio di altri clienti.

E’ un gioco pericoloso. Più che invidiare  i successi della “Bestia” lodata anche da Steve Bannon, un esempio per questi comunicatori, (appena  graziato da Trump per il reato di truffa), occorre sconfiggere lo squadrismo digitale in rete ovunque cerchi di affermarsi  con le sue tecniche.