“Il Paese non lo dimenticherà”, che davanti alle difficoltà si può reagire in mille modi, come hanno fatto i ristoratori di Palermo.

Smask.online

22 Gennaio

Condiviso dalla cosiddetta “Bestia” lo sfogo di un giovane ristoratore, appoggiando aperture di bar e ristoranti in violazione di Legge.

“Lo sciopero «al contrario» dei ristoratori. Donati pasti a cinquecento famiglie in difficoltà. Un modo per dire no al fermo totale” (fonte: Simona Licandro, Rainews.it, 1 maggio 2020). Con loro anche un’impreditrice ragusana, che ha donato un tir di fiori da distribuire assieme ai pasti

Intervistata, una delle ristoratrici ricorda: “È giusto aprire, ma è giusto farlo nel momento giusto. le pedonalizzazioni possono essere una soluzione, ma la soluzione è che si possa essere certi di stare tutti bene”.

La cosiddetta “Bestia” vuole farci credere che le uniche reazioni siano rabbia e sconforto, ma le persone ci dimostrano che non è sempre così.