Guerre e una crisi alimentare globale. Ma per la “Bestia” i “migranti cattivi” fanno turismo di lusso… La grande bugia

“Sono 828 milioni le persone che vanno a dormire a stomaco vuoto, ogni sera, mentre il numero di quanti soffrono di insicurezza alimentare acuta è schizzato da 135 milioni nel 2019 a 345 milioni oggi. Sono sull’orlo della carestia 50 milioni di persone, in 45 paesi”.
Non è un “vizio” migrare. Quest’anno si sono aggiunti diversi fattori e alcuni hanno toccato picchi mai visti:

1) Conflitti, la causa principale della fame, “con il 60 per cento di chi soffre la fame che vive in aree colpite da guerre e violenze”.
2) Gli shock climatici, “distruggono vite umane, raccolti e mezzi di sostentamento, compromettono la capacità delle persone di sfamarsi”.
3) Conseguenze economiche della pandemia di COVID-19.
4) I costi operativi mensili del World Food Programme “hanno raggiunto 73,6 milioni di dollari, un aumento del 44 per cento rispetto ai costi del 2019, che sarebbe sufficiente a sfamare 4 milioni di persone per un mese”, anche se WFP avrebbe bisogno di “22,2 miliardi di dollari per raggiungere 152 milioni di persone nel 2022” (fonte: World Food Programme).

Per evitare la catastrofe della fame che il mondo ha di fronte, tutti dovrebbero farsi avanti, invece sulle pagine della propaganda “Bestiale” si continua a urlare contro gli attracchi dei migranti, facendo credere ai fan che se non si è bianchi (ucraini) allora non si scappa da una guerra e fingendo di avere “il potere” di bloccare i flussi migratori nel mondo. Una grande bugia.