Covid: la cosiddetta “Bestia” ruota libera su terapie intensive e ricoveri.

“Il numero dei contagi dice poco…” Il signor S. in questo post spiega a Draghi che occorre badare solo a ricoveri e terapie intensive che sono “sotto controllo”. Potrebbe anche aggiungere i decessi, tanto per dirla tutta.

I consulenti scientifici del signor S. saranno esperti di ristorazione e discoteche, che si vuole aperti per carità senza ‘green pass’, non hanno capito nulla di come funziona questa pandemia:

1) Il virus si replica nelle persone contagiate, anche asintomatiche o con forma lieve;
2) Ad ogni replicazione il genoma del virus (RNA) fa degli ‘sbagli’ e si possono creare varianti (ce ne sono migliaia);
3) Ogni tanto salta fuori una variante più contagiosa e aggressiva (come la delta, ma già si studia la epsilon);
4) Mentre il virus fa il suo lavoro la persona contagiata se non isolata per tempo ne infetta altre;
5) Va avanti la catena, contrastata solo dall’imbattersi in persone vaccinate;
6) Se alla fine della catena c’è una persona non vaccinata la malattia – a seconda dell’età e delle condizioni personali – può essere grave e portare ai ricoveri, terapia intensiva e morte.
7) In Italia abbiamo esattamente 2,7 milioni di over 60 non vaccinati (Fonte: ADN Kronos, 26 giugno 2021) e oltre 2 milioni 50-59, tutti a rischio di prendere la forma grave, che comunque non è del tutto esclusa a qualunque età.
8) Per fare un confronto: Nel Regno Unito, nonostante la maggiore copertura vaccinale, il 15 luglio i contagiati in un giorno solo sono stati 48mila ed ovviamente lentamente stanno anche risalendo i ricoveri (anche di giovani non vaccinati).
Draghi avrà preso nota della consulenza scientifica del signor S.? Avrà comunicato al Ministero della Salute e alle Regioni: “Fregatevene pure del numero di contagi, il “Capitano” mi ha assicurato che non avranno effetti sui ricoveri e terapie intensive”?