L’estrema destra Europea ha un capro espiatorio: il finanziere ungherese (di origini ebraiche) Soros

Smask.online

01 Giugno

L’estrema destra Europea ha scelto un bersaglio fisso, seguendo la campagna personale di Orbán: è il finanziere ungherese (di origini ebraiche) Soros.

George Soros, miliardario 89enne, filantropo e fondatore della ONG Open Society Foundations. È un imprenditore di origine ungherese, con ottimi titoli accademici.

Accusato dalla comunicazione social di estrema destra, tra le altre cose, di promuovere in proprio una sorta di “invasione islamica” dell’Occidente. Perché? Attraverso la sua fondazione, finanzia organizzazioni non governative che si occupano di rifugiati, richiedenti asilo, e perché da anni è impegnato nella difesa delle minoranze etniche in varie parti del mondo (fonte: Luca Serafini, Rivista Studio, 14 giugno 2017Smask.online, 26 giugno 2020). Poco importa che “la Open Society Foundations non fornisca alcun sostegno finanziario alle operazioni di ricerca e soccorso condotte nel Mediterraneo dalle varie ONG”, basta che abbia una relazione con certe organizzazioni (fonte: Marco Nurra, valigiablu.it, 6 luglio 2018), ed ecco il banchiere ebreo a capo del complotto segreto contri l’Europa bianca e cristiana.

Il signor S. rilancia la delirante propaganda secondo cui questa persona sarebbe una specie di burattinaio cui obbediscono immigrati, partiti di sinistra (?), altri banchieri… una propaganda degna di Goebbels e della “plutocrazia” di Mussoliniana memoria (fonte: lantidiplomatico.it, 19 marzo 2022).