BESTIARIO EUROPEO: Orbàn (Ungheria) e Morawiecki (Polonia) ai ferri corti, ma la signora M. parla di “sovranisti indispensabili”
Smask.online
25 Aprile
Si legge “Gli orribili sovranisti sono diventati fondamentali“. La ‘Bestia patriottica’ mette queste parole in bocca alla signora M.: “La sinistra italiana ed europea ha sempre messo in cattiva luce i governi sovranisti della Polonia e dell’Ungheria. Oggi, a causa della grave crisi internazionale che stiamo vivendo, è emerso il loro fondamentale ruolo“.
Ecco gli alleati di riferimento interagire fra loro:
1) “Il veto dell’Ungheria alle sanzioni contro gas, petrolio e carbone e il rifiuto del premier ungherese di fornire e far transitare armi sul suo territorio hanno provocato una rottura difficilmente sanabile sia con la Polonia sia dentro il V4”, la ministra della Difesa della Repubblica ceca Jana Černochová, annuncia il boicottaggio alla riunione del V4 in Ungheria “per protestare contro le scelte del premier ungherese sull’Ucraina” (fonte: David Carretta, Il Foglio, 28 marzo 2022)
2) Si “incrina l’alleanza tra Repubblica Ceca, Slovacchia, Polonia e Ungheria”
3) “Saltato il vertice tra ministri della Difesa del Gruppo di Visegrád, programmato a Budapest per il 30 e 31 marzo. Pomo della discordia è la posizione del premier magiaro Viktor Orbán verso il Cremlino”.
4) Rapporti tutt’altro che distesi e “non poteva essere altrimenti, visto che Varsavia è tra chi invita ad alzare al massimo l’impegno anti-Russo e pro-Ucraina dentro Nato e Unione europea. Del resto il viceministro della Difesa polacco Wojciech Skurkiewicz ha dichiarato che «ciò che sta succedendo attorno al gruppo di Visegrád non dà motivo di ottimismo»” (fonte: Andrea Rapino, eastjournal.net, 1 aprile 2022).