BESTIARIO EUROPEO Orbán, il “modello che Fratelli d’Italia vuole seguire anche in Italia”
Smask.online
17 Giugno
Questo post Facebook della signora M. è di quattro anni fa, ma potrebbe essere di ieri.
Ma questo “modello che Fratelli d’Italia vuole seguire anche in Italia”, trionfalmente rieletto:
- ha opposto il veto alla UE ad inserire Kirill, patriarca ortodosso di Mosca, filo-Putin (definito ‘dono di Dio’), nella lista delle personalità sanzionate?
- ha bloccato le sanzioni all’importazione di petrolio russo riuscendo a farsi di fatto esentare
- ha bloccato iniziative comuni sul gas russo
- è pronto a pagare il gas in rubli
- non vuole in alcun modo deflettere dalle violazioni delle norme comunitarie per le quali sono in corso vari procedimenti di infrazione.
Scrive un commentatore:
«….mi piacerebbe sapere quale interesse europeo sta difendendo l’Ungheria obiettando di sanzionare i guerrafondai, il patriarca Kirill. Stiamo pagando un prezzo per svezzarci dal gas e petrolio russi. L’Ungheria ha gasdotti che la collegano alla Turchia e oleodotti al mare Adriatico. Tutti capiremmo se il problema fosse adeguare le raffinerie a diversi tipi di greggio, ma Orbán è chiaramente dalla parte di Putin in questo conflitto e questo è scandaloso. Sono contento che abbiamo buttato fuori Fidesz dal Ppe» ( Fidesz è partito di Orbán).
Lo dice una personalità di sinistra? No, lo dichiara Radoslaw Sikorski, ex ministro degli Esteri e della Difesa della Polonia.
Il modello da importare in Italia secondo i post social della signora M. in che cosa consiste esattamente? Dobbiamo studiare l’Ungheria per capire questi post sui social della signora M.?
Fonti: Daniele Santoro, limesonline.com, 28 aprile 2022; Francesca Basso, Corriere della Sera, 2 giugno 2022