BESTIARIO EUROPEO: L’alleato polacco di S&M Morawiecki parla di Terzo Reich in un confronto sullo stato di diritto.

Smask.online

26 Ottobre

A Strasburgo duro scambio tra Von der Leyen e il primo ministro polacco Mateusz Morawiecki. La Commissione europea contesta una “sentenza della Corte costituzionale di Varsavia sul primato del diritto nazionale su quello europeo … ” (fonte: Rai News, 19 ottobre 2021).
Von der Leyen: “La primazia del diritto Ue è il fondamento dell’eguaglianza nel modo in cui vengono trattati gli Stati, garantisce che tutti i cittadini godano degli stessi diritti“, e le leggi polacche su zone “gender free”, la messa al bando dalle scuole i libri che mostrano famiglie omosessuali, ma anche “contro la libertà di espressione e di stampa” vanno apparentemente in un’altra direzione.
In risposta il leader Polacco fa un “raggelante paragone: «La Polonia ha combattuto il Terzo Reich e quindi non accetta ricatti e non si lascia intimidire e respinge la lingua delle minacce»”… 
“Per ora la gran parte degli interventi in aula ha sostenuto la linea della Commissione” come quello del “Commissario alla giustizia Didier Reynders il quale ha ricordato che «il diritto comunitario non è stato imposto ma accettato dalle singole nazioni»” (fonte: Daniele Zaccaria, Il Dubbio, 20 ottobre 2021).

Come commenta l’alleate signora M.? Tuona che si “può stare in Europa anche a testa alta, non solo in ginocchio come vorrebbe la sinistra”… a testa alta contro le minoranze? manipolando stampa e giudici? Violando i trattati UE che stabiliscono la gerarchia delle fonti del diritto?