Lombardia e vaccini scomparsi: Cittadinanzattiva cerca di vederci chiaro
Smask.online
28 Ottobre
Cittadinanzattiva ha chiesto alle Regioni di rendere disponibili i dati sulle gare per i vaccini anti-influenzali ma ben dieci non si sono degnate di rispondere.
“Tra le regioni che hanno risposto hanno indetto gare tra aprile (Lazio, Puglia, Campania, Emilia) e settembre (Abruzzo dove la prima gara su vaccino tetravalente era andata deserta). Vi sono regioni che mostrano incrementi di dosi notevoli come il Lazio + 112%, la Puglia 320%, la Sicilia, 65%, la Toscana 68%”.
E le altre? La Lombardia non ha risposto. Si cerca invano nella comunicazione della cosiddetta “Bestia” un post sul perché in Lombardia non si trovano i vaccini dell’influenza presso medici di base e farmacie, mentre si trovano nella sanità privata.
Costituzione, art.118: “Stato, Regioni, Città metropolitane, Province e Comuni favoriscono l’autonoma iniziativa dei cittadini, singoli e associati, per lo svolgimento di attività di interesse generale, sulla base del principio di sussidiarietà.”
Fa bene l’associazione Cittadinazattiva a incalzare le Regioni che negano l’accesso agli atti.
Fonti: