La cosiddetta “Bestia” fomenta i ristoratori, ma gli ospedali ancora soffrono

Smask.online

09 Novembre

Martina Luoni, 26 anni (dopo 3 anni di lotta contro il cancro) doveva essere operata, ha fatto il pre-ricovero il 4 novembre. Il 6 novembre le viene detto che “l’attività chirurgica è sospesa”.

“Un intervento come il mio potrebbe essere salvavita”. Continua: “La situazione è grave”. “Sapete quanta prevenzione è saltata quest’anno a causa di questo virus?” (prevenzione del cancro ndr). “Ci dobbiamo aiutare tutti, dobbiamo aiutarci con i distanziamenti, dobbiamo aiutarci con le mascherine, dobbiamo rispettare le regole”.

Lei sta combattendo una battaglia personale, contro la chiusura di alcuni servizi ospedalieri e pure in questa battaglia trova modo di mandare un messaggio propositivo che stimola il buon comportamento comune. La cosiddetta “Bestia” preferisce parlare di bar e ristoranti, come se un lavoratore malato fosse in grado di lavorare. #vociitaliane