Cittadinanzattiva e Save the Children: ricostruire e mettere in sicurezza le scuole

Smask.online

05 Novembre

Save the Children e Cittadinanzattiva denunciano:

“In giorni in cui si cerca di assicurare con ogni sforzo la possibilità per i bambini di andare a scuola, per non compromettere il loro futuro, la sicurezza complessiva delle scuole non è ancora garantita. In Italia solo il 53,2% degli edifici scolastici possiede il certificato di collaudo statico e il 53,8% non ha quello di agibilità o abitabilità e, dall’inizio dell’anno scolastico in corso, si sono verificati almeno una decina di casi di crolli o di distacchi di intonaco in varie scuole del Paese. 17.187 edifici scolastici – quasi la metà dell’intero patrimonio scolastico – si trovano in aree con una pericolosità sismica alta (zona 1) o medio-alta (zona 2) e sono frequentati ogni giorno da circa 4 milioni e 300mila studenti tra i 6 e i 16 anni”.
(fonte: Cittadinanzaattiva.it, 30 Ottobre 2020)

Queste due organizzazioni hanno anche proposto un legge sul tema della sicurezza delle scuole, che avrebbe anche ricadute economiche utili. Si tratta di proposte serie, nulla a che vedere con la propaganda della cosiddetta “Bestia”.

Meritano di essere ascoltate proprio perché non gridano, parlano la lingua della serietà sociale.