Abolita la tassa speciale contro gli immigrati: la “Bestia” si indigna

Smask.online

28 Dicembre

I money transfer sono usati principalmente dagli immigrati per mandare soldi alle loro famiglie nei paesi di origine, perché costano meno delle banche (anche se non poco: spesso oltre il 7%).

“MoneyGram (uno dei circuiti internazionali più noti) ha stimato che un lavoratore immigrato in Italia invia ai familiari rimasti in patria circa il 47% del suo reddito, la cui media netta si attesta su 987 euro”.

La tassa di cui si vanta il cosiddetto Capitano andava in sostanza a colpire gli aiuti degli immigrati alle loro famiglie, nonostante “ogni anno gli stranieri residenti in Italia dichiarano al fisco 37 miliardi di euro“.

L’Autorità Garante per la concorrenza e il mercato aveva osservato che questa tassa “risulta ingiustificatamente discriminatoria in quanto applicabile alle sole rimesse effettuate dagli istituti di pagamento (cd. money transfer operator – MTO), ma non dalle altre categorie di operatori che possono offrire analogo servizio, in particolare le banche italiane ed estere e la società Poste Italiane S.p.a”.

Una tassa speciale contro gli immigrati, ora abolita. “Roba da matti”?


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