Alluvione Emilia-Romagna: “Il governo c’è” diceva la signora M. Ma dove sono i fondi?
Smask.online
21 Agosto 
Tre mesi dopo l’alluvione che ha colpito gravemente l’Emilia-Romagna, i finanziamenti promessi dalla signora M non sono ancora arrivati, causando ulteriori difficoltà per i cittadini e le imprese colpite. La multinazionale Aon, specializzata nel settore assicurativo, ha stimato i danni dell’alluvione in Emilia-Romagna a circa 9 miliardi di euro, classificandola come la terza catastrofe del 2023, superando anche le inondazioni in Cina. (Fonte: La Repubblica)
Inizialmente, il governo della signora M aveva stanziato 2 miliardi di euro per aiuti fiscali, assistenza alla popolazione e cassa integrazione, poi ha aggiunto ulteriori 2,5 miliardi da erogare in tre anni. Tuttavia, solo 120 milioni di euro sono stati destinati all’aiuto dei privati, nonostante una richiesta di 8,8 miliardi di euro dalla Regione. Successivamente, il governo ha accettato la stima della Regione e ha chiesto l’attivazione del fondo di solidarietà all’Europa per 8,5 miliardi di euro di danni. (Fonte: La Repubblica)
Finora, solo 11 mila famiglie hanno ricevuto 3mila euro dalla protezione civile, mentre per le imprese sono stati stanziati solo 120 milioni dei 2 miliardi di danni stimati. (Fonte: La Repubblica)
Recentemente, è diventato virale un videoappello degli abitanti di Fontanelice (BO), in cui mostrano strade ancora disastrate e lamentano la mancanza di fondi e progetti da parte delle istituzioni per sistemare la situazione. (Fonte: Ansa) Ma cosa sta ostacolando il flusso di fondi promessi e rallentando la ripresa di questi territori colpiti? Chi è responsabile di questa situazione?
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