BESTIARIO: Serata elegante per il signor presidente del consiglio signora M. a La Scala di Milano

Continua la miracolosa trasformazione del look dell’ex “io sono Giorgia” in “signor presidente del consiglio”. L’italiano “averla omaggiata” riferito a La Scala non è il massimo dell’eleganza sintattica, ma la comunicazione sui social vuole trasmettere un messaggio.

“In particolare, il vestito in questione è un abito in velluto blu notte, che riporta il marchio di – udite, udite – Giorgio Armani. La raffinatezza e il fascino sono due peculiarità non secondarie dell’outfit, contraddistinto da una scollatura incrociata e una stola dello stesso colore sulle spalle nude. Insomma, una nuova sensualità per il nostro premier” (fonte: trend-online.com, 9 dicembre 2022).
“Praticamente perfetta. A cominciare dai capelli raccolti a chignon, due fili delicati che velano la fronte e le danno un tono modernamente chic, trucco leggero e curato, nessun collier sfavillante, a incorniciare collo e scollatura un incrocio delicato di velluto blu notte, come tutto l’abito lungo di Giorgio Armani, sinuoso ma avvolto da una morbida cappa che non nasconde le spalle” (fonte: Eva Desiderio, Quotidiano Nazionale, 7 dicembre 2022) … e così via.
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Ah, ma è lo stesso signor presidente del consiglio che con la legge di bilancio rivede il bonus cultura ai diciottenni, con cui si potevano anche comprare i biglietti per il teatro?
Infatti con il bonus sono anche stati acquistati “biglietti per i concerti. L’anno scorso ne sono stati staccati 460mila, per lo più venduti online, per un totale di 22,4 milioni di euro… Teatro e danza seguono a una certa distanza: 22mila biglietti, per 940mila euro” (fonte: La Repubblica su dati Ministero, 10 dicembre 2022).