BESTIARIO: “Io sono Giorgia” sui social è diventata signor presidente del consiglio: la metamorfosi

I social della signora M., alias signor Presidente del Consiglio, alias ‘Io sono Giorgia’ hanno completamente cambiato look e strategia.

Nelle ultime settimane, completamente spariti post su immigrati, cani, poliziotti che aiutano anziani, “femministe cattive”… anche se sono rimasti i “defunti celebri” e qualche battuta da “sport al bar”. In ogni caso giorno dopo giorno praticamente viene declinata con un solo post in tutte le possibili versioni
– la signora M. con vestito rosso fuoco
– il signor presidente del consiglio con vestito blu serioso
– la signora M. su un palco, con citazione impaginata affianco
Contesti strettamente istituzionali. Ce ne compiaciamo, perché l’imitazione “patriottica” della “Bestia” titolare (ex Luca Morisi) era insopportabile. Non sappiamo se il social media manager di turno sia lo stesso, ma chissà i fan abituati alla sguaiataggine comunicativa fino a poche settimane fa quanto saranno stupiti. Ecco alcuni commenti…

“Buongiorno caro presidente, io le ho dato il mio voto, però sinceramente l’aumento della benzina che ci sarà tra poco è una delusione”
“Buongiorno, mi sento discriminata dal correttivo dell’età anagrafica in base al numero dei figli. Non ne ho avuti a causa dell’endometriosi, per cui ho sofferto moltissimo, ho accudito per anni con tanti sacrifici i genitori anziani e chiedo di rivedere questa norma vergognosa”
“Ora togliete i vitalizi e tagliatevi gli stipendi ,i sacrifici si fanno insieme”
“Mi spiace dirlo, speravo che le donne non venissero penalizzate x l’uscita dal lavoro. Non credo che si possa decidere se puoi andare in pensione da quanti figli hai, calcolando che a quell’età i figli sono fuori casa. Spero in un cambio di passo riguardo a ciò.Ricordiamoci che le donne lavorano il triplo degli uomini, non penalizziamole!!”