BESTIARIO EUROPEO: “No alla guerra, sì alla pace”… ma S. ha detto sì anche a chi la guerra la sta facendo

Smask.online

03 Marzo

Diceva: “Io spero che Trump, Putin, Marine le Pen e un domani Matteo Salvini possano fare qualcosa di utile per la democrazia e per la pace nel mondo” (fonte: La7, 27 marzo 2017). E adesso?

Salvini è stato a lungo in silenzio, ma alla fine si è cautamente espresso sulle sanzioni alla Russia: «Se fossero necessari degli interventi per carità. La domanda è: quanto sono servite le passate sanzioni? Quanto hanno risolto? Quanto sono costate all’Italia e alle aziende italiane? Bisogna abbassare tutti i toni… Spero non ci sia nessuno che tifi per la guerra»”.

Auspicava che Draghi andasse sia a Kiev che a Mosca, ma chiude così, con una battuta su se stesso, facendo la vittima di non si chi: «La cosa curiosa è che se andassi io a Mosca partirebbero 18 inchieste» (fonte: Lisa di Giuseppe, Domani, 23 febbraio 2022).