Impennata di post su reati commessi da immigrati sulle pagine del signor S…

Smask.online

27 Gennaio

Il nostro quotidiano monitoraggio della “Bestia” post-Morisi rivela da qualche tempo una forte impennata di post su reati commessi da immigrati, reati anche particolarmente efferati. Si tace rigorosamente invece sui reati commessi da italiani. Ma ogni tanto spunta fuori un post come questo. Si noti un particolare: il portafoglio è di ‘una genovese’ invece il ‘richiedente asilo’ è un essere senza nazionalità. Ed allora Smask è andato a controllare:

1) “Un esempio di senso civico dimostrato da un trentenne straniero, richiedente asilo, che svolge l’attività di dogsitter. Ieri il ragazzo, di nazionalità nigeriana, dopo aver ritrovato il portafogli in piazza Palermo si è presentato presso gli uffici della Polizia Stradale di Genova … per consegnare tutto agli operatori che hanno provveduto a rintracciare immediatamente la proprietaria” (fonte: Genova24.it, 19 gennaio 2022).
2) Ma allora perché non anche questa: “Domenica, al mercato di viale Garibaldi a Spezia, un altro straniero aveva trovato un portafogli con dentro quasi mille euro e lo aveva consegnato ai vigili che hanno rintracciato il proprietario” (Ansa.it, 9 gennaio 2022).
3) Ed ancora, a caso “Ha trovato un portafoglio pieno di banconote per strada e non ci ha pensato su due volte: anziché tenerselo si è subito diretto in Questura a informare le autorità“. Così racconta Alessandro Vinci sul Corriere.it, il protagonista è Victor, un immigrato nigeriano di 20 anni, lavoratore part time come addetto alle consegne per un ristorante.

Chi le rilancia in questi termini neppure si rende conto del razzismo implicito. Provate nella notizia a togliere richiedente asilo, immigrato, nigeriano e a leggere “Lombardo trova portafoglio e lo restituisce”. Il razzismo si nutre di questa comunicazione.