BESTIARIO: Parlare di spaccio sui social senza parlare di spaccio. Su cosa porta l’attenzione la variante ‘patriottica’ della cosiddetta “Bestia”?

Smask.online

21 Giugno

In Italia ci sono numerose zone di spaccio in cui la manovalanza è affidata a gruppi di delinquenti, di diverse nazionalità a seconda della zona specifica.
‘Barriera di Milano’ a Torino è stato storicamente un quartiere operaio, poi scivolato in una condizione di disagio sociale quando la FIAT e altre realtà produttive hanno chiuso i battenti. Su questo terreno si sono inseriti i trafficanti nascosti e le bande visibili di spacciatori. Dei primi si parla poco, quelli che movimentano il business. I secondi sono la manodopera violenta. Le questioni in gioco sono tante: la politica verso le droghe che non funziona, la situazione sociale, la polizia che non presidia il territorio, i progetti di rinnovamento urbanistico che non sono mai decollati.
Il post della signora M. denuncia l’aggressione subita da una candidata di FdI. Punta l’indice sugli aggressori, che ci auguriamo siano perseguiti penalmente come meritano. Il giorno dopo non cambierà nulla senza progetti sociali, economici, urbanistici, ma anche senza parlare dei mandanti: per chi lavorano le bande di spacciatori?


Fonte: Mole24, 17 dicembre 2020.